Pensi che gli articoli siano troppo lunghi?

01.09.2023

Alcuni lettori mi chiedono articoli più corti o di essere più conciso. Chi mi conosce sa già perchè ciò non è  e non sarà mai possibile. Per gli altri provo a spiegare, brevemente (facendo uno strappo alla regola...).

Viviamo in un mondo complesso, perchè la realtà e complessa, e siamo in un momento storico complicato.
Non sempre quindi è possibile essere sintetici. 

Alcuni argomenti necessitano descrizioni ed analisi più accurate e approfondite, per poter dar modo al lettore di comprendere appieno l'importanza di quell'aspetto o di quell'argomento.

Trattare in modo sintetico o superficiale alcuni temi, equivarrebbe a sminuirli o contribuire a rendere il lettore meno consapevole di ciò che accade, facendo il gioco del "sistema".

Viviamo un epoca in cui siamo spesso abituati (dal "sistema") ad avere tutto e subito, ed avere la continua sensazione che abbiamo poco tempo e tante cose da fare, ma nella realtà non (sempre) è così. La maggioranza delle cose che quotidianamente facciamo sono superflue e possiamo farne a meno o postporle rispetto ad altre.
Alle cose importanti va invece dedicato il giusto tempo necessario, e la cultura, la conoscenza e la consapevolezza sono alcune di queste.

Non sono alla ricerca di click, like, denaro, popolarità  o altro. Su questo blog, non troverete mai pubblicità (al più riferimenti ai libri da me pubblicati), nessuna raccolta dati (la finestra iniziale non è gestita da me ed è obbligatoria per legge), nessuna richiesta di condivisione (sarà rimessa solo al lettore l'eventuale iniziativa di condividere gli articoli o consigliare il blog). Io cerco solo di dare il mio piccolo contributo per la costruzione di un mondo migliore, condividendo i miei pensieri, le mie riflessioni, lla mia conoscenza nel tentativo di trasmettere un po' di consapevolezza sul mondo e la realtà che ci circonda, che non sempre appare chiara e comprensibile a tutti. Ciò è possibile solo uscendo fuori dagli schemi imposti dal "sistema", che ci ha diseducato a leggere poco e solo cose semplici e corte. Non a caso questo questo blog si chiama "Errore di Sistema"

Io vorrei provare ad educare e rendere più consapevoli le persone, non lasciandole nel baratro dell'ignoranza, dell'inconsapevolezza e della superficialità in cui il "sistema" ci vuole confinare.

La libertà non è gratis, la libertà costa fatica perchè deriva dalla consapevolezza e la consapevolezza dalla conoscenza, dallo studio e dalla lettura senza pregiudizi.

La conoscenza richiede tempo e fatica, la fatica anche di leggere articoli più lunghi per comprendere meglio, essere più consapevoli e dunque più liberi.

Stefano Nasetti

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Errore di Sistema - Il Blog
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